ACQUABELLA
Cardine estetico e costruttivo del progetto, questa
suddivisione genera un inaspettato intarsio visivo tra
pieni e vuoti - ulteriormente sottolineato dagli
spessori ricurvi e smussati degli elementi portanti e
del piano di appoggio - in grado di imprimere ritmo,
dinamismo e leggerezza al complemento d’arredo nel
suo insieme. Le venature del materiale ligneo,
sottolineate dalla finitura monocromatica, amplificano
infine l’aspetto materico del tavolo e la suggestione
architettonica dell’oggetto stesso, essenziale e al
tempo stesso iconico.
The aesthetic and structural linchpin of the
design, this subdivision generates an unexpected
visual inlay between solids and voids – further
highlighted by the curved and chamfered thicknesses
of the supporting elements and the tabletop – able to
impose rhythm, dynamism and lightness on the piece
of furniture in its entirety. The woodgrain, highlighted
by the single-colour finish, amplifies the textural
aspect of the table and the architectural
suggestiveness of the object itself, minimalist while
at the same time iconic.
Ogni gamba, composta da due parallelepipedi
a sezione triangolare, si separa in due archi in
prossimità del piano, andando a delineare una
struttura ad arcate che abbraccia con leggerezza
il perimetro della parte superiore del tavolo.
Each leg, composed of two parallelepipeds of
triangular cross section, separates into two arches
near the surface, delineating an arcade structure
which gently embraces the perimeter of the upper
part of the table.