122
Salì alle camere, passandole in rassegna una
ad una, frusciante figura nei corridoi.
Quelle variazioni di ambienti, forme e
colori mostravano una sconcertante capa-
cità di cogliere significativi e diversi lati del-
la sua personalità, con la continua mobilità
delle linee e le tonalità variabili.
Nell’una, la boiserie in nero antico, con i
suoi ricercati fregi ed inserti in tessuto, il
grande letto coordinato, gli specchi anticati
che lasciavano emergere la sua immagine
più appassionata.
Nell’altra, la leggerezza dei bianchi e dei
fregi in foglia oro, dalla boiserie, alla seduta
a dondolo leggera, alla toiletta, esprime-
vano la sua indole leziosa, per giungere al
calore dell’ultima camera, espressione del
lato intimistico, con il copioso armadio a
quattro ante ed il divanetto rosa.
E qui si accomodò, sfinge dal volto
imperscutabile.
She went up to the bedrooms, reviewing
them one by one, whishing silhouette in
the hallways.
The variations of atmospheres, shapes and
colors showed an astonishing ability to sei-
ze the different and meaningful aspects of
her personality, through the continuous
movement of lines and the variable shades.
In one room the “nero antico” boiserie
with its refined decorations and fabric
insets, the big coordinated bed, the old
looking mirrors let her passionate side
emerge.
In another, the lightness of white and of
the gold leaf decorations, the light rocking
chair, the dressing table, expressed her
affected nature. The warmth of the last
room, with its copious four door wardrobe
and the little pink sofa was the expression
of her intimist side.
And there she made herself comfortable,
inscrutable faced sphinx.
my
BEDROOMS