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4.
Settimo senso
Seventh sense
Dato che non amava i vernissage, ma era costretto
a frequentarli per ragioni professionali, aveva deciso
di adottare questa strategia che gli era possibile grazie
al fatto di avere sviluppato, fin da piccolo, quello
che gli scienziati hanno definito "settimo senso". Questo
settimo senso, a detta dei cognitivisti, consentirebbe
di individuare quegli esseri viventi e oggetti capaci
di aprire una luminosa breccia spazio temporale in contesti
particolarmente gravosi, come call di lavoro, cene di Natale,
convention internazionali, pizzate con ex compagni di liceo,
visite a parenti lontani, ritardi ferroviari, ricevimenti,
scioperi del personale di volo...
Nel caso in oggetto, adocchiò immediatamente il chiarore
azzurrino che alonava quella meravigliosa poltrona posizionata
nell’angolo più appartato della galleria.
He loathed gallery openings, but professional duties
required his attendance. And so he had devised a strategy
made possible by the fact, from earliest childhood,
he’d developed what cognitive scientists describe as
a "seventh sense". Theorists in the field posit that this
seventh sense enables a certain few to identify animate
beings and objects capable of opening luminous space-time
portals in otherwise agonizing situations – such as Zoom
calls for work, family Christmas dinners, international
conventions, class reunions, visits with distant relatives,
delayed trains, cocktail parties, airline strikes...
In this particular case, he immediately made a beeline
for the faint blue glow emanating from that magnificent
armchair, tucked away in the coziest, most secluded corner
of the art gallery.