OPUS
44 marmi, 6 pattern, 25 palette di
colori, scarti di materiale tendenti
allo zero: nasce l’intarsio di design
con Opus, una collezione rivolu-
zionaria di pavimenti e rivestimen-
ti che scardina letteralmente l’idea
classica dell’intarsio in marmo e
del suo uso decorativo. Opus pre-
senta infatti 40 ensemble pronti
all’uso: sequenze di moduli che
possono estendersi secondo gu-
sti ed esigenze del progettista,
facilmente posabili e forniti com-
pletamente finiti. La resa e il va-
lore risultano essere quelli di una
classica lavorazione ad intarsio ma
con dei plus senza precedenti: un
pattern la cui cifra estetica e cro-
matica è certa perché scrupolosa-
mente studiata a priori, la libertà di
poter applicare l’intarsio di design
a superfici di qualsiasi dimensio-
ne e forma e i tempi di cantiere
eccezionalmente brevi. Succes-
sioni seriali dove fioriscono forme
geometriche continue e disconti-
nue, scomposizioni grafiche dalla
modularità impercettibile, delicate
cromie o forti contrasti di colore,
effetti ovattati o stili quasi opti-
cal… tutti realizzati attraverso una
produzione che, pur essendo in-
dustriale, obbedisce alle antiche
tecniche del commesso, come
l’artista che intagliava e sceglieva
le pietre per colore, sfumature e
venature già nel ‘500. Alla ricerca
di tridimensionalità si aggiunge qui
per Lithos Design Primes il design
del colore, inteso come minuzio-
sa scelta delle materie prime, co-
noscenza di colori, sfumature, ve-
nature e loro resa, e studio delle
forme.
44 types of marble, 6 patterns, 25
colour ranges, close-to-zero material
waste: design inlay work comes into
the world with Opus, a revolution-
ary collection of wall and floor tiles
that literally breaks down the classi-
cal idea of marble inlay work and its
decorative use. Indeed, Opus pro-
poses 40 ready-to-use ensembles:
a sequence of modules whose pat-
terns can be extended depending
on the tastes and requirements of
the designer, easy to lay and deliv-
ered in a completely finished form.
The rendering and added value are
the same as for a traditional inlay
work but with some unprecedent-
ed benefits: pre-defined aesthet-
ical and chromatic formats that
have been subject to careful prior
assessment, the freedom to apply
the design inlay to surfaces of any
dimension and form, and excep-
tionally short fit-out times. Serial se-
quences displaying continuous and
discontinuous geometric shapes,
scattered graphical compositions
where the modular layout is imper-
ceptible, delicate or contrasting col-
ours, dim effects or almost optical
styles… all these items are creat-
ed on an industrial scale with tech-
niques that all the same obey the
traditional rules of inlay, like the art-
ist did in the 1500s cutting and se-
lecting stones for their colours, tones
and grain. In addition to the search
for three-dimensional results, here
Lithos Design Primes wished to ex-
plore colour design, understood as
meticulous selection of raw mate-
rials, know-how of colours, hues,
veins and their performances, and
a thorough study on shapes.