biogra�ia
Laureato in architettura a Firenze, negli anni dell’architettura radicale
e sperimentale è stato tra i protagonisti di movimenti come Cavart,
Alchymia e Memphis. Ha disegnato lampade ed elementi d’arredo
per le più conosciute aziende italiane ed europee. Responsabile del
Design Olivetti dal 1992 al 2002 ha elaborato varie teorie personali
sull’evoluzione dell’ambiente di lavoro. Ha sviluppato progetti
sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens, Vitra.
Ha progettato e ristrutturato edifici per uffici in Giappone, Germania
Svizzera e in Italia e curato molti allestimenti di mostre d’arte e design.
È progettista di edifici e allestimenti espositivi per musei come la
Triennale di Milano, Palazzo delle Esposizioni di Roma, o il Neues
Museum di Berlino. Nel 1990 crea Produzione Privata, una piccola
impresa nel cui ambito Michele De Lucchi disegna prodotti che, senza
committenza, vengono realizzati impiegando tecniche e mestieri
artigianali.
Una selezione dei suoi oggetti è esposta nei più importanti musei
d’Europa, degli Stati Uniti e del Giappone. Numerosi i riconoscimenti
internazionali. Ha ricevuto la Laurea ad Honorem dalla Kingstone
University, per il suo contributo alla “qualità della vita”.
With a degree in architecture from Florence, he was at the forefront of
movements such as Cavart, Alchymia and Memphis during the years of
radical and experimental architecture. In 1987, after years of studies, he
designed Tolomeo for Artemide, the table lamp with which he won his
first Compasso d’oro award. It soon became the archetype of the lamp
with adjustable arms. From 1988 to 2002 De Lucchi was at the head of
the Olivetti Design department for which he designed laptops, monitors,
printers, faxes and computers.
He received his second Compasso d’oro in 2001 thanks to his design
of the Olivetti Artjet 10 printer. During his long career he developed
experimental projects for Compaq Computers, Philips, Siemens and Vitra.
He designs buildings and exhibitions for museums such as the
Triennale in Milan, Palazzo delle Esposizioni in Rome, Neues Museum
in Berlin, the “Cini” Foundation in Venice and the Gallerie d’Italia
in Piazza della Scala in Milan. In 1990 he set up a Private Production, as
part of which De Lucchi designs products without being commissioned
for them, using handmade techniques and skills.
medoc
designer Michele De Lucchi, Philippe Nigro
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