Come si è sviluppato il progetto, quanto tempo ha richiesto
e che difficoltà o opportunità avete incontrato?
Il Festival Collisioni, cresciuto nei suoi dieci anni di vita, richiedeva una
location unica al mondo presso cui invitare premi Nobel, grandi scrittori,
musicisti di risonanza planetaria, autori e personalità di vario tipo. Il
progetto nasce quindi dalla volontà di connettere profondamente una
manifestazione culturale e un patrimonio tutelato dall’Unesco.
Come è nato il rapporto con LAGO e perché avete scelto
questi arredi/stile di vita?
Grazie a un’intesa forte e collaudata, ci è sembrato naturale affidare a
LAGO l’arredo delle due ali del Castello, al fine di realizzare ambienti
accoglienti in grado di mettere in relazione le persone con la storia,
la narrazione dei prodotti enogastronomici, i tempi di conoscenza e
degustazione.
Come dialogano l’architettura degli interni e il contesto in cui
si inserisce il vostro spazio?
Ci piaceva l'idea del totalmente aperto, perché Collisioni è un festival
che si svolge tutto all'aperto, sotto il cielo. Quando abbiamo pensato a
questa casa per Collisioni, volevamo che l'elemento aperto del festival,
dello stare sotto il cielo, in qualche modo venisse rispettato. Per questo
una grande vetrata unica, il tutto visibile, uno spazio dehor esterno e lo
spazio interno che dialogavano. All’interno l’ambiente è fluido e libero,
gli arredi sono leggeri e favoriscono la relazione tra le persone.
How did the project develop, how long did it take to realise
and what challenges or opportunities did you encounter?
The Collisioni Fesival, which has expanded over the ten years since
its founding, needed a unique location where it could invite Nobel
prize-winners, great writers, world-famous musicians and authors and
personalities of various kinds. The project thus emerged from a desire to
create a profound connection between a cultural event and UNESCO-
protected region.
How did the relationship with LAGO start and why did you
choose this furniture/lifestyle?
Thanks to a strong, tested affinity, it seemed natural to us for LAGO to
furnish the two wings of the castle, with the aim of creating welcoming
spaces that could put people in relation to history, the story of the wine
and food products, knowledge and tastings.
How does the architecture dialogue with the interiors and
the context surrounding your space?
We liked the concept of being totally open, since Collisioni is a festival
that takes place entirely out of doors, under the sky. When we thought
about this home for Collisioni, we wanted the open element of the
festival, of being under the sky, to be respected in some way. Thus the
large single window, everything visible, an outdoor space and an indoor
space that dialogue. Inside, the space is fluid and free, the furnishings
are light and foster relations between people.
A dialogue with
Filippo Taricco,
Art Director of
Collisioni Festival
A cura di Virginio Briatore
Curated by Virginio Briatore
“Comunichiamo
incontri e racconti
intrisi di estetica e
design.”
‘We communicate encounters
and stories soaked in aesthetics and design.’
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BARS AND RESTAURANTS
LAGO PUBLIC SPACES