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“Perche’ gli
piacciono
solo
le cose belle.”
“BECAUSE HE ONLY LIKES BEAUTIFUL THINGS.”
Guardo la mia immagine riflessa negli specchi
e una donna con dei lunghi capelli rossi mi
restituisce un penetrante sguardo azzurro. Ho
la pelle bianca come il latte, con un po’ di
lentiggini.
Francesco fa il designer e mi ripete spesso
che non ha potuto fare a meno di scegliermi,
perché gli piacciono solo le cose belle. Quelle
che hanno un loro delicato equilibrio, anche
nell’imperfezione. Quelle che puoi stare ore
a guardare affascinato, senza stancarti. L’ho
seguito qui, dove lavora, prendendomi della
pazza da amici e conoscenti. Ma alle critiche
ci sono abituata, le ricevo ininterrottamente da
quando ci siamo fidanzati, e ormai mi scivolano
addosso.
È stato Francesco ad arredare casa nostra, con
uno stile che lo rispecchia: elegante, sobrio,
indiscutibilmente affascinante. Ha trentun anni,
nove in meno di me. Lo conosco da quando
era piccolo: ricordo che girava attorno a casa
mia in bicicletta, chiedendo a mia madre se
ero uscita con qualche ragazzo più grande. Sì,
ovviamente. Fino a quando, molti anni dopo, ci
siamo incontrati in un bar. “Giulia!”
I look at my figure reflecting in the mirrors and
a woman with long red hair gives me back a
sharp blue gaze. My skin is as white as milk,
with some freckles.
Francesco is a designer and he often tells me
that he could not have chosen me, because
he only likes beautiful things. Like those who
have their delicate balance even in their
imperfections. Those you can spend hours
watching fascinated, and never be tired.
I followed him here, where he works, being
called crazy by friends and acquaintances.
However, I am used to criticism, I have got it
continuously since we got engaged, and it
usually washes over me.
It was Francesco to decorate our home, with
a style that reflects him: elegant, sober, and
unquestionably fascinating.
He is thirty-one years old, nine fewer than
me. I have known him since he was little: I
remember that he used to ride around to my
house by bicycle, asking my mother if I was
out with an older boy. Yes, of course. Until
when, many years later, we met in a bar.
“Giulia!”