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nel 1963, incoraggiata da cinque premi compassi d’oro e dalle medaglie della triennale di milano ottenuti per la produzione dei casalinghi negli
anni precedenti, Kartell inaugura la divisione habitat, dedicata all’arredamento in plastica. In concomitanza con l’affermazione internazionale del
design italiano, l’azienda percepisce la necessità di consolidare la sua identità indagando a fondo la versatilità dei materiali e misurandosi con
progetti tecnicamente più complessi, per i quali coinvolge nuovi designer. con tali presupposti giulio castelli chiama a collaborare: marco zanuso
e richard sapper, Joe colombo, giotto stoppino, anna castelli ferrieri e Ignazio gardella. ed è dall’incontro di giulio castelli con marco zanuso,
il quale è in cerca del materiale più adatto per realizzare una seggiolina per asilo ideata con richard sapper, che nasce l’intuizione di produrre la
prima sedia in plastica. nel 1964 la seggiolina per bambini “K 1340” (poi “K 4999”) è la prima sedia al mondo prodotta interamente in materiale
plastico e segna l’inizio della produzione di arredamento Kartell.
nel 1965 la bella poltroncina ad elementi curvati “4801” di Joe colombo è il secondo oggetto di arredamento che entra in catalogo (questa volta
in legno perché non vi sono le possibilità tecniche per realizzarla nei materiali di sintesi), seguito l’anno successivo dal tavolo tondo “4991” di anna
castelli ferrieri e Ignazio gardella, prodotto in fibra di poliestere, un materiale nuovissimo dalla superficie brillante come smalto.
nel 1967 la sedia “universale” di Joe colombo segna un nuovo traguardo: è la prima sedia in plastica per adulti prodotta in abs, un materiale che
rappresenta una svolta importante per le sue caratteristiche meccaniche ed estetiche.
Il nuovo materiale è utilizzato anche da anna castelli ferrieri, la quale, nello stesso anno, progetta i mobili “componibili”. a pieno titolo i primi
complementi modulari ed assemblabili, meritevoli di aver delineato una nuova tipologia d’arredo, che dimostrano come Kartell stia creando un
sistema ordinato ed esaustivo di prodotti dall’estetica fortemente connotata, capaci di assolvere alle necessità abitative di tutti gli ambienti.
encouraged by its five compasso d’oro awards and the medals won at the triennale di milano for its housewares in previous years, Kartell inaugurated
its habitat division dedicated to plastic furnishings in 1963. as the world began recognising italian design excellence, the company felt the need to
consolidate its identity, and decided to do so by plumbing the depths of the materials’ versatility and undertaking complex designs. to tackle these
projects, giulio castelli first called on marco zanuso and richard sapper, joe colombo, giotto stoppino, anna castelli ferrieri and ignazio gardella.
and it was as a result of a meeting between giulio castelli and marco zanuso who was seeking the best material for a children’s kindergarten chair
invented by richard sapper that the idea of making the first plastic chair came about. in 1964, the “K 1340” children’s chair (later “K 4999”) was the
first chair in the world to be made entirely of plastic, marking the beginning of Kartell’s furniture manufacturing.
in 1965, the beautiful “4801” armchair with curved elements designed by joe colombo was the second piece of furniture to join the catalogue (made
of bent plywood because it was not technically possible at that time to make it of synthetic material); followed the next year by the “4991” round table
by anna castelli ferrieri and ignazio gardella made of polyester fibre, a brand- new material with a shiny, enamel-like surface.
in 1967, another record was set with the “universale” chair by joe colombo, the first plastic chair for adults, made of all-new abs, a material whose
mechanical and aesthetic characteristics represent a major milestone in the history of plastics. anna castelli ferrieri also used this new material the
same year, in designing “componibili” modular elements—a new type of furniture. these were the first modular interior design pieces that could be
assembled, showing how Kartell could create an orderly and exhaustive system of objects to meet living needs in all types of environments while also
expressing a strong aesthetic sense.
I PRIMI ARREDI AL MOnDO In MATERIALE PLASTICO
ThE FIRST FURnIShInG In ThE WORLD MADE OF PLASTIC
seggiolina per bambini “K 1340” (poi “K 4999”).
marco zanuso, richard sapper. 1964-1979.
polietilene a bassa intensità, poi polipropilene.
“K 1340” (later “K 4999”) children’s chair.
marco zanuso, richard sapper. 1964-1979.
low-pressure polyethylene, later polypropylene.
campagna pubblicitaria della sedia “universale” 4867. Joe colombo, 1967-2012.
advertising campaign for 4867 “universale” chair, 1967. joe colombo, 1967-2012.