In 2006, the Milan City Council awarded Cosmit
- with Messina as its president - the highest official
recognition - the Ambrogino d’Oro; in 2008, he
was decorated as ‘Grande Ufficiale Ordine al
Merito della Repubblica Italiana’ (Grand Officer
of the Order of Merit of the Italian Republic);
in 2009, the President of the Italian Republic,
Giorgio Napolitano, nominated him ‘Cavaliere del
Lavoro’ (Order of Merit for Labor). On a more
personal level, he was one of the authorities that
in 2007 lobbied to dedicate a street in Milan to
Vico Magistretti, architect and designer who was
responsible for Flou’s first and groundbreaking
bed, Nathalie. He died suddenly in 2011, leaving
an important legacy: a large company first and
foremost, but also the pride that he had been
instrumental in promoting Milan and Italy to the
position of global design hub.
It is unlikely that the young boy in short trousers,
immortalized in the photo in Aci Castello, Sicily,
could have imagined what the future held for
him. However, if he had been able to look into
the future at that time, what he would have seen
would almost certainly have satisfied his dreams.
· La cerimonia della dedica
di una strada a Vico
Magistretti nel nuovo
quartiere del Portello a
Milano: Rosario Messina è
una delle autorità presenti.
· Ritratto di famiglia
davanti al Palazzo della
Triennale, uno dei cuori
della cultura del design a
Milano: a destra Rosario
e Concetta Messina,
a sinistra i figli Manuela,
Massimiliano e Cristiana.
· The dedication ceremony
for the street dedicated to
Vico Magistretti in Milan’s
new Portello district.
Rosario Messina was one
of the officials present.
· A family photograph in
front of the Palazzo della
Triennale, one of Milan’s
hubs of design culture:
Right: Rosario and
Concetta Messina.
Left: their children
Manuela, Massimiliano and
Cristiana.
Nel 2006 il Comune di Milano conferisce al
Cosmit - di cui Messina è presidente -
l’Ambrogino d’Oro; nel 2008 riceve l’onorificenza
di ‘Grande Ufficiale Ordine al Merito della Re-
pubblica Italiana’, nel 2009 il Presidente della
Repubblica Italiana Giorgio Napolitano lo
nomina ‘Cavaliere del Lavoro’.
Su un fronte più personale, è tra le autorità che
nel 2007 intervengono alla dedica di una strada,
a Milano, a Vico Magistretti, architetto e
designer, autore del primo letto Flou.
Muore improvvisamente, nel 2011, lasciando
un’eredità importante: una grande azienda,
ma anche l’aver reso Milano e l’Italia l’epicentro
mondiale del design.
Probabilmente il ragazzino in pantaloni corti
della foto ad Aci Castello non avrebbe potuto
immaginare per sé un simile futuro.
Ma se avesse potuto farlo l’avrebbe trovato
all’altezza dei suoi sogni.
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