To increase its turnover, Bassetti decided to try
and distribute this product through furniture
retailers. It approached one of the best
salespersons at that time: Rosario Messina, the
recently appointed commercial manager
of Cinova. In actual fact, he was involved in
almost all aspects of the business - from buying
to production, from sales to administration.
He defined this experience as fundamental in his
career: «Because – as he stated in an interview
some time later - it allowed me to understand the
company from an entrepreneur’s point of view».
This was back in 1977 and despite the fact that
Messina had only been with Cinova for a year, he
decided to change tack again. Massimiliano
Messina, Rosario’s son who succeeded his father
as head of Flou explained: «My father had an
excellent salary as manager of Cinova; however,
when Bassetti presented this new project to him,
he accepted without too much thought. My father
had vision, he knew how and when to take risks.
And he took a chance and asked to become a
partner in the company».
As soon as he joined Bassetti, Rosario Messina
ran a quick investigation among the retailers.
A longstanding member of staff, Lorena Nera, a
young secretary working in the fledgling company
in the late 70s, remembers: «The product did not
actually exist at that stage. Messina had started
his own research into upholstered beds that were
already available on the market, including those
from potential competitors. I typed all of the
paperwork for this initiative. He was starting to
pull all his ideas together. The bed Nathalie was
taking shape».
· Disegni di Magistretti per
il letto Nathalie.
· Vico Magistretti con
Rosario Messina, Osvaldo
Mastrangelo e Achille
Locatelli, i primi soci Flou.
Nel 2000 l’azienda sarà
interamente acquisita dalla
famiglia Messina.
· Sketches by Magistretti
for the bed Nathalie.
· Vico Magistretti with
Rosario Messina, Osvaldo
Mastrangelo and Achille
Locatelli, the original
partners in Flou. In 2000,
the Messina family took
over the entirety of the
company.
Per aumentare il giro d’affari, la Bassetti
ha l’idea di distribuire questo prodotto anche
nei negozi d’arredamento. Quindi propone il
progetto a uno dei migliori venditori in
circolazione: Messina, appunto, da poco arrivato
alla guida commerciale della Cinova.
Qui si occupa un po’ di tutto, dagli acquisti alla
produzione, dalle vendite all’amministrazione.
Un’esperienza che, in seguito, definirà
fondamentale: «Perché mi ha permesso di capire
l’azienda dal punto di vista dell’imprenditore»,
dichiarerà in un’intervista. È il 1977, e malgrado
sia alla Cinova da solo un anno Messina accetta
di cambiare di nuovo. «Mio padre aveva un
ottimo stipendio da dirigente in Cinova, ma
quando Bassetti propone il suo nuovo progetto
lui accetta senza pensarci troppo», ricorda oggi il
figlio Massimiliano, che è succeduto al padre alla
guida di Flou. «Aveva capacità di visione, sapeva
prendere rischi. E si rimette in gioco chiedendo di
entrare in società».
Appena arrivato alla Bassetti, Rosario Messina
conduce una rapida indagine tra i commercianti
del settore.
«Il prodotto ancora non c’era. Messina aveva
iniziato a fare ricerche sui letti imbottiti: quello
che c’era sul mercato, comprese le proposte di
eventuali concorrenti. E io battevo a macchina
queste sue ricerche. Lui, così, iniziava a mettere
insieme idee. Era il momento in cui stava
nascendo il Nathalie»: a parlare è Lorena Nera,
all’epoca giovane impiegata della neonata
azienda, dove lavora ancora oggi.
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