Introduzione
Introduction
Un sogno ad occhi aperti
A daydream
Matteo Pirola
Cini Boeri
Ombra, Traccia, Parvenza,
Spirito, Anima
Shadow, Track, Semblance,
Spirit, Soul
Domenico De Masi
Ghost, Musei e Premi
Ghost, Museum and Awards
Ghost e l’Arte
Ghost and Art
Ghost & Friends
Rassegna Stampa Illustrata
Illustrated Press Selection
Ghost d’Autore
Ghost Original
Mini Collection
I nostri partner nel progetto
Ghost 30th Anniversary
Our Partners in Ghost 30th
Anniversary project
p. 4
p. 7
p. 15
p. 20
p. 26
p. 28
p. 30
p. 34
p. 48
p. 126
p. 128
In a fluid world, where evolution
is based on the speed of innovation,
to find a product that can last almost
an eternity sounds as utopia.
When I was presented the project of
the Ghost Chair, immediately Cini told me:
“I know it can’t be made “.
At that very moment the splendid professional
woman seemed like a little girl eager
to get one of the most beautiful dolls;
In the meanwhile, her assistant
Tomu Katayanagi was standing with his eyes
wide open without daring to speak.
When I saw the chair model I thought
it might be one of those dreams to fulfill.
Although I immediately understood
the technical difficulties that we were
to face, the project immediately excited me
and I wanted to turn it into a challenge,
with the understanding that certainly
we would have to face a long and difficult
research, but at the same time useful
to stimulate new stages of technological
and aesthetic innovation.
Perhaps this project became possible thanks
to the use of a magic material like glass:
the most interesting material in modern age
and the future of mankind.
It took years of design and prototypes
to create the first chair made of glass which,
with its transparency, still today gives
you emotions and makes you dream.
I think this example of style and innovation
is the perfect synthesis of all the objects
we would like to accompany us throughout
our lifetime.
From this wonderful story, the desire
today arises to celebrate all together
the anniversary of an immortal product
that is able to overcome any temporary
trend and prejudice on glass.
Vittorio Livi
President Fiam Italia
In un mondo fluido, in cui l’evoluzione
si basa sulla velocità dell’innovazione,
trovare un prodotto che possa
durare quasi un’eternità può sembrare
un’utopia.
Quando mi è stato presentato il progetto
della Ghost, la Cini mi ha detto subito:
“Lo so che non si potrà realizzare”.
In quel momento quella splendida
professionista mi è sembrata come
una bambina che desiderava
una delle bambole più belle; nel frattempo,
il suo aiutante Tomu Katayanagi stava
con gli occhi spalancati e non osava parlare.
Quando ho visto la maquette della poltrona
ho pensato che potesse essere uno
di quei sogni da realizzare. Pur avendo intuito
immediatamente le difficoltà tecniche
a cui saremmo andati incontro, il progetto
mi ha subito entusiasmato e ne volli fare
una sfida, con la consapevolezza che avremmo
dovuto affrontare una lunga ed impegnativa
ricerca, utile però a stimolare nuove tappe
di innovazione tecnologica ed estetica.
Forse questo è stato possibile anche grazie
all’impiego di un materiale magico come il vetro:
Il materiale più interessante dell’era moderna
e per il futuro dell’uomo.
Ci sono voluti anni di progettazione
e prototipi per creare la prima poltrona
al mondo in vetro che, con la sua trasparenza,
ancora oggi regala emozioni e fa sognare
l’uomo. Credo che questo esempio di stile
ed innovazione sia la sintesi perfetta di tutti
gli oggetti che vorremmo ci accompagnassero
nel corso della nostra vita.
Da questa favolosa storia, nasce la voglia
oggi di celebrare tutti insieme l’anniversario
di un prodotto immortale che è riuscito
a superare ogni tendenza temporanea
ed a vincere ogni pregiudizio sul vetro.
Vittorio Livi
Presidente Fiam Italia