A
ll’inizio doveva essere solo una scuderia con
una pista da corsa per le competizioni. Poi è di-
ventata una splendida villa che accoglie una fa-
miglia di cinque persone, tre cani e altri animali.
La storia di questa estesa proprietà nella cam-
pagna viennese nasce dalla passione dei proprietari per i
cavalli. La villa si trova su una collina circondata da boschi e
sorge su ciò che rimaneva
di una grande casa colonica
a corte con stalle, che la fa-
miglia aveva acquistato per
farne un allevamento. “Una
volta realizzata la scuderia,
i proprietari hanno deciso
di ristrutturare la casa, che
però era in pessime condi-
zioni – racconta l’architetto
Michael Karasek dello stu-
dio Baukooperative – Così
ne abbiamo lasciato intatta
una piccola parte, mentre
il resto è stato ricostruito,
con pareti doppie per pre-
servare spessore dei muri
e profondità delle finestre
al piano terra, e con una
costruzione più moderna in
vetro e acciaio ai piani su-
periori. I clienti desiderava-
no un’architettura che dia-
logasse con il paesaggio,
fatta di materiali naturali e
autentici, con una buona
disposizione delle stanze
e delle funzioni. Non inva-
dente, ma contemporanea.
Solida, ma che utilizzasse
anche la tecnologia più in-
novativa”. Il risultato è una
casa di 2.550 metri quadra-
ti, circondata da diversi ettari di boschi e prati, che unisce
antico e moderno in un continuo gioco di contrasti tra ge-
ometrie, materiali, colori e arredi: solido e leggero, duro e
morbido, chiaro e scuro.
Si sviluppa su due piani fuori terra – più uno interrato con
parcheggio e locali tecnici e uno mansardato – in un’artico-
lata successione di aree private e semipubbliche, ambienti
T
o begin with it was going to be a stable and
racetrack. However it turned into a splendid
villa welcoming a family of five people, three
dogs and other animals. The history of this
extensive property in the Vienna countryside
starts with the owners’ passion for horses. The villa stands
on a hill, surrounded by woods, on what was left of a large
U-Shaped
farmhouse
and
stables
purchased
by the family in order to
create a stud farm. “Once
the
stables
were
built
the owners decided to
also renovate the house,
which was in extremely
poor
condition”
says
architect Michael Karasek
of Baukooperative studio.
“So we left a small piece
of the building intact, and
rebuilt the rest, conserving
the original solidity with
walls of double thickness
and deep windows on
the ground floor, and a
more modern glass and
steel construction on the
upper floors. The clients
wished
for
architecture
that would interact with
landscape,
authentic
natural
materials
and
well laid-out rooms and
functions, an architecture
that is non-invasive but
contemporary, solid but
using the most innovative
technology.”
The result is a house of
2,550 m2 surrounded by
acres of woodland and meadow, combining the historical
and modern in a continuous play of contrasting materials,
geometries, colours and furnishings: dark and light, soft
and hard, solidity and lightness. The house spreads across
two floors above ground - plus underground utility rooms
and parking, and an attic floor - distributed in a series of
private areas and semi-public spaces, some rooms more
On the Rocks
posto di fronte alla vetrata offre una
doppia visuale, sull’interno e l’esterno.
at the window offers views of the interior
and exterior.
La grande scala a chiocciola
in acciaio e legno che collega i vari piani è
un’opera scultorea protagonista dello spazio.
The large spiral staircase
of wood and steel is a featured sculpture in
the space while also connecting floors.
Edra Magazine n°4
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SPACES