S
i susseguono le iniziative ispirate a Quirinale
Contemporaneo,
un
progetto
voluto
dal
Presidente Sergio Mattarella, ideato e realizzato
ad opera del Segretario generale Ugo Zampetti,
a cui Edra dedicò un numero di questa rivista
nel 2021. Introducendo nelle Sedi Presidenziali opere d’arte
contemporanea e di design, Quirinale Contemporaneo ha
delineato una nuova visione del patrimonio culturale delle
istituzioni, dinamica e condizionata dal trascorrere delle
stagioni dell’arte, che nel tempo è divenuta esemplare. Con
Villa Firenze Contemporanea,
l’Ambasciatrice
Mariangela
Zappia è riuscita nell’ambizioso
progetto di esportare l’esempio
di
Quirinale
Contemporaneo
oltre oceano, richiamando a
Washington 30 opere d’arte
del periodo Repubblicano, con
capolavori da Burri a Fontana,
Pistoletto e Isgrò, oltre a 23
oggetti di design, da Gio Ponti
a
Francesco
Binfaré.
Villa
Firenze, prestigiosa residenza
degli Ambasciatori d’Italia negli
Stati Uniti, è nota per essere
una delle più belle ambasciate
di Washington, immersa in un
fantastico parco privato che è
il più grande della città. La sua
architettura si presenta come
un palinsesto su cui molte
penne, nel tempo, hanno scritto:
esprime
un’identità
plurima,
data dal fitto sovrapporsi di
stratificazioni,
spesso
senza
soluzione
di
continuità.
La
costruzione
della
Villa,
tra
il 1925 e il 1927in un rigoroso stile neo-Tudor, si deve ai
coniugi O’Brien, che ai margini di Rock Creek Park misero
in scena un medioevo fantastico, costruendo una mansion
Q
uirinale Contemporaneo, a project desired by
Italian President Sergio Mattarella, conceived
and realised by Secretary General Ugo Zampetti,
and to which Edra dedicated an issue of its
magazine in 202, has inspired a succession of
initiatives. By introducing works of contemporary art and design
into Presidential Quarters Quirinale Contemporaneo defined a
new vision for cultural heritage belonging to institutions that has
become an example over time: a dynamic vision influenced by
the flow of art’s seasonal passages.
In Villa Firenze Contemporanea
U.S.
Ambassador
Mariangela
Zappia has succeeded in the
ambitious project of exporting
Quirinale
Contemporaneo’s
example overseas by summoning
to Washington thirty works from
the Republican period, together
with masterpieces by artists from
Burri to Fontana, Pistoletto to
Isgrò, and 23 objects of design
including pieces by Gio Ponti and
Francesco Binfaré.
Villa Firenze is the prestigious
residence of Italian Ambassadors
to the United States. Known
for being one of Washington’s
most beautiful embassies it is
immersed in marvellous private
gardens that are the city’s largest.
The mansion’s architecture is a
palimpsest on which several pens
have left their mark, expressing
multiple identities in a series of
dense and superimposed layers,
often with little continuity between
them.
Built in rigorously neo-Tudor style between 1925 1927 by the
O’Brien family, who set the stage for mediaeval fantasy on the
outskirts of Rock Creek Park, theirs was a romantic mansion
Villa Firenze.
vista dal parco. Sulla sinistra la “Leonessa”
di Davide Rivalta.
seen from the park. On the left “Lioness”
by Davide Rivalta.
Essential
all’interno della Grand Hall.
Sopra il camino l’opera “Untiteld”
di Rudolf Stingel del 2012.
in the Grand Hall. Over the fireplace
“Untitled” by Rudolf Stingel, 2012.
WORDS Cristina Mazzantini
Edra Magazine n°3
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SPACES