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Nel panorama del design italiano, Tobia
Scarpa rappresenta una figura di rara profondità
intellettuale, capace di fondere estetica e funzione
con un linguaggio progettuale essenziale e senza
tempo. Il suo approccio, profondamente radicato
nell’architettura, ha sempre concepito il design
come un’estensione naturale dello spazio abitato,
in cui forma, materia e memoria si intrecciano in un
equilibrio perfetto. Secondo Scarpa, un oggetto non
è mai solo il risultato di un’espressione formale, ma
una testimonianza della sensibilità e della qualità
del pensiero che lo ha generato. La sua forza risiede
nella capacità di resistere al passare del tempo,
mantenendo intatta la propria efficienza, bellezza e
funzionalità. Questo principio vale per l’architettura
come per il design d’arredo: ciò che è concepito
con intelligenza, attenzione e autenticità non solo
sopravvive alle mode, ma acquisisce valore proprio
perché vissuto e apprezzato nel quotidiano.
In un’epoca in cui il concetto di sostenibilità è
al centro del dibattito progettuale, Scarpa sottolinea
come questa non possa ridursi a una semplice
dichiarazione d’intenti, ma debba essere il risultato di
un pensiero profondo, capace di coniugare ricerca,
produzione e cultura del progetto. Un design sostenibile
è quello che nasce da un’idea solida, supportata da
un rigoroso studio dei materiali e delle tecnologie
produttive, affinché l’oggetto possa esprimere una
consistenza culturale e una qualità tangibile.
Aziende come Desiree giocano un ruolo chiave
in questo processo, poiché hanno la responsabilità di
coniugare l’innovazione con la tutela della bellezza e
dell’integrità dei materiali, integrando nel loro lavoro
un pensiero progettuale capace di rispondere alle
esigenze ambientali senza compromessi sulla qualità.
In un mercato sempre più attento ai valori della
sostenibilità, il design industriale non può limitarsi a
On the Italian design scene, Tobia Scarpa is
a figure of rare intellectual depth, who combines
aesthetics and functionality with an understated
and timeless expression of design. His approach,
deeply rooted in architecture, has always conceived
design as a natural extension of living space, with a
perfect balance of shapes, materials and tradition.
According to Scarpa, an object is never merely the
outcome of a formal expression but reflects the
sensitivity and quality of the idea that led to it. Its
strength lies in the ability to withstand the passing of
time, perfectly retaining its efficiency, aesthetics and
functionality. This principle applies to architecture as
it does to furniture design: what is conceived with
intelligence, care and authenticity not only outlives
trends but acquires value precisely because it is used
and appreciated on a daily basis.
At a time when the concept of sustainability
is at the centre of the design debate, Scarpa points
out that this cannot simply be a declaration of
intent, but must be the result of deep thinking, which
balances research and production with design
culture. A sustainable design is one that stems from
a sound idea, supported by meticulous research into
materials and production technologies so that the
object is culturally consistent and offers tangible
quality.
Companies such as Desiree play a key role in
this process, as they are responsible for combining
innovation with protecting aesthetics and the
integrity of materials while including, in their work,
a design approach that meets environmental
needs without sacrificing quality. In a market that is
increasingly conscious of the values of sustainability,
industrial design cannot limit itself to offering
functional products. It needs to embrace a new ethic
of production, whereby environmental compatibility
proporre prodotti funzionali, ma deve affermare una
nuova etica della produzione, in cui la compatibilità
ambientale e il rispetto della materia diventino
elementi imprescindibili del processo creativo.
Guardando
alle
nuove
generazioni
di
progettisti, Scarpa riflette su come il design sia, prima
di tutto, un atto di generosità. Creare un oggetto
significa donare un’idea, un gesto, un’esperienza a
chi lo userà, affinché possa entrare a far parte della
sua vita quotidiana in modo armonioso e significativo.
Progettare non è solo un esercizio tecnico o stilistico,
ma un atto di condivisione, in cui ogni dettaglio
concorre a trasmettere un pensiero, un’emozione, un
valore destinato a durare nel tempo.
and respect for materials become indispensable
aspects of the creative process.
Considering the next generation of designers,
Scarpa reflects on how design is, first and foremost,
an act of generosity. Creating an object means
giving an idea, a gesture, an experience to those
who will use it, allowing it to enter their everyday
life in a harmonious and meaningful way. Designing
is not just a technical or stylistic exercise, but an act
of sharing, where every detail helps to convey a
concept, an emotion and a value intended to last.
CREATING AN OBJECT MEANS GIVING AN IDEA, A GESTURE,
AN EXPERIENCE TO THOSE WHO WILL USE IT.
DESIGNING IS NOT JUST A TECHNICAL OR STYLISTIC EXERCISE,
BUT AN ACT OF SHARING, WHERE EVERY DETAIL HELPS TO CONVEY
A CONCEPT, AN EMOTION AND A VALUE INTENDED TO LAST.
