Con le sue forme essenziali e il movimento lento
e sinuoso, Wave suggerisce una nuova e più attenta
consapevolezza nel rito d’ingresso. Il progetto
reinterpreta un archetipo asiatico, la shoebench,
che da complemento di servizio viene nobilitato
e reso un elemento di benvenuto adatto anche
agli interni più sofisticati. La micro architettura,
disegnata con gesti semplici e fluidi, è realizzata con
rame naturale in spessore che gioca con le curve,
i pieni e i vuoti. La parete verticale a onda in rame
traforato alleggerisce il volume e ingentilisce la
forma scultorea, accompagnando il moto di entrata;
il movimento sottolinea la presenza del piatto
“svuotatasche” invitando a depositare
gli oggetti che portiamo da fuori.
With its essential shapes and gentle, sinuous sense
of movement, Wave suggests a renewed, more
conscious focus on the ritual of arriving home.
The project reinterprets a quintessential piece of Asian
furniture: the shoe bench. Its humble function as
a furnishing complement is ennobled and transformed
into a welcoming element, suitable for gracing even
the most sophisticated of interiors.
The micro architecture, designed with simple, flowing
forms, is produced using solid natural copper which
plays with curves, solids and voids. The vertical wave-
shaped wall in perforated copper lends lightness
to the volume and adds a touch of refinement to the
sculptural form, accompanying those who enter;
the wave form serves to underline the presence
of the “pocket emptier” plate, inviting us to empty
our pockets as we come home.
WAV E
Design Lanzavecchia + Wai
3 2 — 3 3
C O L L E C T I O N
C O P P E R A T H O M E