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Products overview
Patrick Norguet
Charlotte Perriand
395 P22
512 Ombra
Frank Lloyd Wright
607 Taliesin 1
p 55
p 38
Franco Albini
836 Tre Pezzi
p 14
Le Corbusier, Pierre Jeanneret,
Charlotte Perriand
LC3
LC4/LC4 Noire
Le Corbusier, Pierre Jeanneret,
Charlotte Perriand
p 122
ITA
Un origami di legno, simbolo della maturità progettuale e dell’e-
stetica sorprendente di Wright, che ideò la poltrona nel 1949 per la
sua dimora-studio in Arizona, denominata Taliesin West, oggi sede
della Frank Lloyd Wright Foundation. Un’icona che prova l’orientamen-
to dell’autore verso soluzioni più sofi sticate, con schemi compositivi
molto più articolati, tradotti nei piani sghembi e nella struttura estre-
mamente stabile. Prodotta per la prima volta dal 1986 al 1990, la se-
dia è defi nita da una piegatura complessa che evoca la celebre arte
giapponese. Dopo 30 anni Cassina rielabora il progetto originale in
accordo con la Frank Llyod Wright Foundation. Artigianalità e tecno-
logia si incontrano nella sapiente lavorazione del legno e nel comfort
maggiorato grazie all’aumento dell’inclinazione dello schienale e all’
ispessimento dell’imbottitura. La nuova versione è disponibile anche in
un’edizione limitata in tre colori, con rivestimento interno in pelle a pelo
corto nella stessa tonalità della laccatura.
ITA
Una poltrona di relax dall’estetica intramontabile, che nelle
intenzioni dell’autore rispetta le tradizioni classiche pur mescolan-
do le infl uenze moderne. La caratteristica struttura Cassina, defi nita
da un’anima in metallo inserita in uno stampo iniettato di poliuretano
espanso a freddo, conferisce alla cuscinatura un ruolo portante cre-
ando una sensazione avvolgente ed estremamente confortevole. La
base in alluminio o legno massello e i suoi giunti privi di parti metalliche
esprimono la qualità e la raffi natezza della falegnameria Cassina, men-
tre la gamma delle fi niture aggiunge un tocco prezioso.
ITA
Charlotte Perriand disegna Ombra nel 1953 riprendendo la
struttura formale dell’omonima sedia progettata nello stesso periodo
utilizzando piani curvi in legno. Il gioco di risonanza tra l’oggetto e il
suo rifl esso esprime il tratto estetico tipico dell’autrice, che associa
funzionalità massima e struttura minima in un design di grande inge-
gno ed eleganza estetica. Le geometrie rigorose del sedile e dello
schienale permettono l’accostamento degli elementi per generare
una linea di seduta continua e indeterminata. L’approccio minimalista
e l’estro artistico della Perriand si manifestano nel principio di comfort
assoluto alla base della poltrona, rieditata da Cassina rispettando ap-
pieno l’autenticità del progetto originale.
ENG Origami in wood, emblematic of Frank Lloyd Wright’s design
maturity and ever-surprising aesthetic code, this armchair was crea-
ted in 1949 for Taliesin West, his home-studio in Scottsdale, Arizona,
today the headquarters of the Frank Lloyd Wright Foundation. An icon
that highlights the architect’s shift to more sophisticated solutions, the
chair has angled components and a complex geometrical structure
that ensures its stability. Manufactured by Cassina between 1986 and
1990, the Taliesin 1 chair is constructed from a single piece of folded
plywood evocative of the Japanese art of origami. Thirty years later,
Cassina has revisited the design, in collaboration with the Frank Lloyd
Wright Foundation. Craftsmanship and state-of-the-art technology
meet in the skilful carpentry workmanship, while added comfort con-
ferred by a more reclined backrest and a thicker padding. This new
version is also available as a limited edition in three colours, where the
internal upholstery is in short hair leather, tinted in the same shade as
the lacquered structure.
ENG A lounge chair of timeless beauty that, as the designer explains,
respects classic traditions, but with a contemporary twist. Cassina’s
signature structure: a metal frame set within a polyurethane-injected
foam shell, turns the padding into a major player, conjuring an inviting
and extremely comfortable mood. The aluminium or solid wood base,
and all-wood joints, are an expression of the quality and refi nement
of Cassina carpentry, while the wide array of fi nishes complete the
picture in fi ne style.
ENG Charlotte Perriand designed Ombra in 1953, taking as her re-
ference her Ombra Tokyo, which was created round about the same
time and featured curved plywood. The interplay between the object
and its shadow (“ombra” in Italian) expresses Perriand’s aesthetic,
where function is maximised while structure is minimised to conjure a
design that is both highly inventive and exquisitely elegant. The strict
geometric lines of the seat and back-rest slot perfectly one into the
other, making them look as if they are one, continuous, piece. Per-
riand’s minimalist approach and artistic vigour are manifest in her drive
for total comfort, in a piece that has been re-issued by Cassina in full
respect of the original concept.
Hairyskin/Pelle con pelo
Blu Notte
(LO 506)
Hairyskin/Pelle con
pelo rosso amaranto
(LO 505)
Gunmetal grey
aluminium/Alluminio
canna di fucile — Sutra
13F939
ITA
Franco Albini disegna Tre Pezzi nel 1952, insieme a Franca
Helg, assidua collaboratrice che lo affi anca in questa rilettura moder-
na della classica bergère. La struttura combina la seduta profonda,
l’anello poggiareni e il poggiatesta a mezzaluna distinguendo tuttavia
l’identità e la geometria nitida di ogni elemento. Le forme imbottite,
ampie e avvolgenti, coniugano l’essenzialità stilistica alla sensazione
di comfort estremo. Il telaio in tubolare di metallo si ispira ai tubi dei
ponteggi e ricorda, nella curvatura laterale del bracciolo, i corrimani
per la Metropolitana di Milano progettati dagli stessi autori. Il risulta-
to è una poltrona di grande attualità e presenza scenica, rieditata da
Cassina nel più autentico rispetto del progetto originale.
ENG In 1952, working with Franca Helg, his long-time assistant,
Franco Albini designed Tre Pezzi, a contemporary restatement of the
classic bergère chair. The chair is composed of a deep curved seat, a
ring-shaped back rest and a half-moon head-rest, each of these geo-
metric shapes standing out independently. Wide and welcoming, the
upholstered sections combine clean-cut lines with total comfort. The
tubular metal frame is cued on scaff olding poles, while the sideways
curve of the armrests recalls the handrails on the Milan underground
system, which were also the work of Albini and Helg. The outcome is
an up-to-the-minute armchair with a strong visual impact revisited by
Cassina in the utmost respect for the original.
Osaka 13O043 — Matt
black painted/Struttura
verniciata nero opaco
Black frame/Scocca
nera — Hairyskin/Pelle
con pelo 13Z226
Chrome frame/
Struttura cromata
— Hairyskin/Pelle
con pelo 13Z229
ITA
Con LC3 la logica della modernità attua una separazione tra
la struttura portante in metallo e gli elementi imbottiti, richiamando la
relazione architettonica tra la struttura portante in cemento e gli ele-
menti di tamponamento. In questo caso quattro cuscini, privi di legami,
sono disposti in una gabbia di tubi di acciaio verniciato o cromato che
costituisce il supporto primario del mobile in ogni sua tipologia, dalla
poltrona con bracciolo singolo o doppio ai divani a due o tre posti. Nel
corso degli anni Cassina ha collaborato a stretto contatto con Char-
lotte Perriand, con la sua erede e con la Fondatiòn Le Corbusier per
introdurre nuove versioni e fi niture che pur reinterpretando il progetto
originale ne rispettano pienamente l’autenticità.
ENG The LC3 armchair marked the separation of the metal frame
from the upholstery, refl ecting Modernist architecture theory, where
the support load-bearing structure of the building was separated from
the rest. In this case, four discrete cushions are set inside a cage of
painted or chrome-fi nished steel tubes. The same device is adopted
for all the other pieces in the collection, from the armchair with an
arm-rest on one side only or on both, to the two- or three-seater sofas.
Over a period of many years, Cassina worked closely with Charlotte
Perriand, her heir, as well as with the Fondation Le Corbusier reinter-
preting the original design while respecting its original intent, to bring
new versions and fi nishes of this furniture to market.
Light blue enamel
frame/ Struttura
verniciata azzurra
— Lipari 13L633
ITA
Tra i best-seller universali di Cassina, LC4 rappresenta la chai-
se longue per antonomasia, progettata nel 1928 partendo da un’anali-
si delle sedie da riposo. I tre progettisti disegnarono LC4 per dar voce
al concetto di relax e alla volontà di mettere l’uomo al centro del pro-
getto, rifl ettendo la corrispondenza tra forma e funzione nell’equilibrio
compiuto tra purezza geometrica e corporeità. La stabilità della culla,
in qualsiasi angolo di inclinazione, è assicurata dall’attrito con i tubi
di gomma utilizzati per rivestire i traversi del piedistallo. Come LC1,
LC2 e LC 3, anche LC4 si basa sulle misure del Modulor. Oggi questo
modello viene riproposto anche in versione full black, con struttura,
culla e rivestimento neri.
ENG One of Cassina’s worldwide best-sellers, the LC4 is the quin-
tessential chaise longue, designed in 1928, and based on an in-depth
exploration of reclining chairs. The three designers devised the LC4
as an expression of the concept of relaxation, with a focus on the
human fi gure, the link between form and function being refl ected in
the balance between geometric purity and ergonomic intent. The sta-
bility of the lounger, whatever the angle of inclination, is provided by
the rubber tubes covering the cross-bars of the underlying frame. As
with the LC1, LC2 and LC 3, the LC4 is based on measurements deri-
ved from the Modulor. Today this model is proposed again in the “full
black” version, with black base, frame and upholstery.
Samsara – Sonar
13S042
p 31
p 100, 102
p 20,121
p 19