GIO PONTI
1888—1964
LEGGERA/SUPERLEGGERA
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ITA
Architetto, designer e
artista, Gio Ponti (Milano 1891-
1979) si laurea a Milano nel
1921 e si associa inizialmente
con Emilio Lancia e Mino
Fiocchi dal 1927 al 1933.
Nel 1927 fonda il Labirinto,
con Lancia, Buzzi, Marelli,
Venini e Chiesa, per proporre
arredi e oggetti di alto livello.
Dal 1923 al 1930 è direttore
artistico di Richard Ginori.
Con la fondazione della rivista
Domus nel 1928 (che, salvo
brevi interruzioni, dirigerà fi no
alla morte), Ponti contribuisce
intensamente al rinnovamento
della produzione italiana del
settore, cui dà nuovi impulsi.
Partecipa da protagonista e
sostiene le Biennali di Monza,
poi Triennali di Milano, il
premio Compasso d’oro e l’ADI
(Associazione per il Disegno
Industriale). Al Ponti architetto
si deve il simbolo della Milano
moderna, il grattacielo Pirelli,
progettato nel 1956 con
Fornaroli, Rosselli e Nervi.
Nel 1951 realizza il secondo
Palazzo Montecatini (il suo
primo palazzo per uffi ci risale
al 1938-39). Nel 1957 progetta
la celeberrima Superleggera
per Cassina, a coronamento di
un rapporto di collaborazione
lungo e fecondo. All’attività
progettuale ha affi ancato
anche quella didattica,
insegnando alla Facoltà di
Architettura di Milano dal 1936
al 1961.
ITA
Le gambe anteriori e
posteriori delle sedie hanno
due diff erenti sezioni: quasi
circolari nella sedia Leggera
(mod 646), triangolari, per
assottigliarne visualmente
la forma, nella Superleggera
(mod.699).
ENG An architect, a designer
and an artist, Gio Ponti (Milano
1891-1979) graduated in Milan
in 1921 and initially entered into
partnership with Emilio Lancia
and Mino Fiocchi from 1927
to 1933. In 1927 he founded Il
Labirinto with Lancia, Buzzi,
Marelli, Venini and Chiesa
in order to produce high-
quality furniture and objects.
From 1923 to 1930 he has
been Richard Ginori’s artistic
director. Thanks to the creation
of Domus magazine in 1928
(which he presided over almost
constantly until his death), Ponti
made an intensive contribution
to the renewal of the Italian
production in the sector,
giving it new impetus. Ponti
has been a strong supporter
of the Monza Biennale, then
the Milan Triennale, of the
Compasso d’Oro awards and
of ADI (Association of Industrial
Design). As an architect, he
created the symbol of modern
Milan, the Pirelli skyscraper,
designed with Fornaroli,
Rosselli and Nervi in 1956. In
1951, he realised the second
Palazzo Montecatini (his
fi rst offi ce building dates
back to 1938-39). In 1957 he
designed the super-celebrated
Superleggera chair for Cassina,
the crowning achievement
of a long and fruitful working
association. To his planning
activities, he added educational
activities, teaching at the
Faculty of Architecture in Milan
from 1936 to 1961.
ENG The front and rear legs
of the chairs have two diff erent
sections: nearly circular
in the Leggera (mod 646),
triangular, for a visually bevelled
shape in the Superleggera
(mod.699).
1. Superleggera Chairs. Catalogue 1958 ph. Giulio Confalonieri e Ilio Negri/
Sedie Superleggera. Catalogo Cassina 1958 ph. Giulio Confalonieri e Ilio
Negri ©Archivio Storico Cassina 2. Transport of the Superleggera chairs
structures on the roof of Fiat 1100/Trasporto delle strutture in legno delle
sedie Superleggera sul tetto di una Fiat 1100 ©Archivio Storico Cassina
3. Throwing the Superleggera chair by Gio Ponti in the courtyard of
Cassina company, Fifties/ Lancio della sedia Superleggera di Gio Ponti
nel cortile dell'azienda ©Archivio Storico Cassina 4. Letter with drawing-
Gio Ponti to Umberto Cassina/Lettera disegnata di Gio Ponti a Umberto
Cassina ©Archivio Storico Cassina.