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ATTENZIONE: LA RICARICA
(MODO 1) E (MODO 2)
NON È SUPPORTATA
DALLE STAZIONI ECOTAP.
Nella ricarica in (AC) di un veicolo elettrico, il caricabatterie
(monofase o trifase), risiede a bordo del veicolo stesso.
La potenza di ricarica è variabile (secondo la tipologia di veicolo
e di stazione ricarica), da 3,7 kW fino ad un massimo di 22 kW.
La ricarica completa richiede diverse ore.
Per questa ragione, la ricarica in corrente alternata (AC),
è ideale negli ambiti dovei veicoli interessati rimangono in sosta
per lungo tempo (es. durante la notte / parcheggi aziendali.)
Le normative Internazionali IEC (che regolamentano la ricarica
dei veicoli elettrici) – rif. IEC 61851-1 e IEC 61851-22, classificano
le modalità di ricarica tramite rete elettrica in quattro tipologie.
Corrente Alternata (AC)
Prevede la presenza di un dispositivo di protezione integrato nella
stazione di ricarica. Collegamento del veicolo EV alla rete con prese
dedicate – fino a 22 kW (32 A). Comunicazione tra stazione e veicolo
tramite protocollo PWM (Pulse Width Modulation).
Tipica per monopattini, scooter e quadricicli elettrici.
Collegamento del veicolo EV alle normali prese di corrente
230 Vac fino a 16 A max.
Prevede la presenza di un dispositivo di protezione generalmente
integrato nel cavo in dotazione con il veicolo.
Collegamento del veicolo EV alle normali prese domestiche
230 Vac fino a 16 A max o prese industriali fino a 32 A max.
MODALITÀ DI RICARICA
MODO 3
MODO 1
MODO 2
TIPOLOGIE DI PRESE
PRESA TIPO 2
Il cavo con presa di TIPO 2 è lo standard
di ricarica in CORRENTE ALTERNATA (MODO 3).