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SPD
Caratteristiche tecniche
INSTALLAZIONE
Protezione associata
Gli SPD devono essere protetti da un interruttore (o fusibile) che in caso di sovraccarico
possa determinarne la loro fine vita (consultare la tabella delle scelte alle pag. 8-9).
In base alle necessità, tale protezione sarà definita per essere coordinata o selettiva con
le protezioni a monte.
Per la protezione del neutro consultare la seguente tabella:
Principi di collegamento
Lunghezze di collegamento: più corto possibile (< 50 cm se possibile).
Regole di EMC (Compatibilità Elettro-Magnetica): evitare gli anelli,
bloccare i cavi contro le masse metalliche dell'armadio).
COORDINAMENTO DEGLI SPD A MONTE/A VALLE
Si tratta di garantire che tutti gli SPD a valle (negli armadi di distribuzione o SPD di
prossimità) siano ben coordinati dal punto di vista energetico con tutti gli SPD collocati a
monte (TS 61643-12).
Lunghezze minime tra SPD
SPD a monte
SPD a valle
Lunghezza min. (m)
T1/35 e T1/25
T2/40
10
T1+T2/12,5 e T2/60
T2/40
6
T2/20 , T2/12
8
T2/40
T2/20
4
T2/12
6
T2/20 e T2/12
SPD di prossimità
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SISTEMA ESTERNO DI PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (LPS) O PARAFULMINE:
PROTEZIONE DEGLI EDIFICI ( CEI EN 62305-2)
Un sistema esterno di protezione contro i fulmini (LPS) permette di proteggere gli edifici
contro l'impatto diretto del fulmine. Si basa generalmente sull'utilizzo di parafulmini
(a stilo, PDA, gabbia di Faraday, ...) e/o sulla struttura metallica dell'edificio.
In presenza di LPS o qualora sia stato condotto uno studio relativo ai rischi legati ai fulmini
secondo le normative CEI EN 62305, è generalmente necessario dotare di SPD il quadro
principale (SPD T1) e i quadri di distribuzione (SPD T2).
Determinazione degli SPD al quadro principale secondo CEI EN 62305 e TS 61643-12
(se le informazioni disponibili sono insufficienti):
LPL : Livello di
protezione fulmini
Corrente totale del
fulmine su LPS
Valore min. di corrente
Imp del SPD (T1)
Utilizzo abituale
I
200 kA
25 kA/polo
(IT : 35kA min.)
Impianti di potenza
II
150 kA
18,5 kA/polo
Poco utilizzato
III/IV
100 kA
12,5 kA/polo
Piccoli impianti
1 : LPL (Lightning Protection Level)
SPD E NORMATIVE
Le normative CEI EN 61643-11
Tipi di SPD
Onde di test
EN 61643-11
IEC 61643-11
Tipo 1 (T1)
Classe I (T1)
Iimp : 10/350 µs (corrente di scarica)
In: 8/20 µs (corrente nominale, 15 impulsi)
Tipo 2 (T2)
Classe II (T2)
Imax : 8/20 µs (corrente di scarica)
In : 8/20 µs (corrente nominale, 15 impulsi)
SPD T1+T2 : testati secondo le 2 metodologie.
Gli SPD T1 o T1+T2 vengono sempre più utilizzati a capo dell’impianto, anche in assenza
di parafulmine, permettendo così di disperdere le energie più importanti e aumentare
la durata di vita del dispositivo SPD.
Modulo SPD
associabile con
protezione
Distanza:
max. 0,5 m
L, N
(morsettiera, sistema di sbarre)
Morsettiera principale per conduttori
di protezione o barra di messa a terra(PE)
Protezione
associata
agli SPD
SPD
SPD
Autoprotetto
L'efficacia di una protezione contro le sovratensioni non
può essere garantita (generalmente) da un solo SPD
qualora il suo livello di protezione Up sia superiore a 1,2 kV
(CEI EN 62305 e TS 61641-12 ).
In caso di sovratensioni, un SPD protegge le
apparecchiature limitando tali sovratensioni a valori che
possano essere tollerati. Pertanto, in base alla sua capacità
di scarica (corrente di scarica In, Imax, ...) e al suo livello
di protezione Up, un SPD sarà in grado di limitare le
sovratensioni a valori più o meno elevati in base al livello
delle energie coinvolte.
I valori delle sovratensioni che possono essere trasmessi a
valle del dispositivo SPD possono raddoppiare oltre i 10 m
in funzione delle risonanze legate alla natura dell'impianto
elettrico e al tipo di apparecchiatura.
Potrebbero quindi verificarsi sovratensioni superiori a
2,5 kV in grado di distruggere le apparecchiature se
l'energia residua è sufficiente (si consideri che 2,5 kV
è il livello d'isolamento della maggior parte delle
apparecchiature elettriche ed elettroniche, e addirittura
1,5 kV per le apparecchiature elettrodomestiche).
Dovrebbero quindi essere installati SPD al livello dei quadri
di distribuzione che alimentano queste apparecchiature
sensibili o critiche per lo svolgimento dell'attività (e/o in
prossimità delle apparecchiature con SPD di prossimità).
PROTEZIONE DEI QUADRI DI DISTRIBUZIONE E DELLE APPARECCHIATURE
SENSIBILI (PROTEZIONE A CASCATA)
Regime
di neutro
Tipo di
protezione
TIPO SPD
1P+N
2P (2x1P)
3P+N
4P (4x1P)
TT o TNS
Magnetotermico
2P o 1P+N
4P o 3P+N
Fusibile
IT (+N)
Magnetotermico
—
2P
—
4P
Fusibile