La proposta Brummel mira a creare un nuovo stile abitativo confortevole e al tempo stesso
innovativo. Questa personalità decisa e ben riconoscibile è capace di reinterpretare lo stile in
chiave contemporanea, ispirando ogni fase progettuale. Il dialogo tra cultura, storia ed italianità
crea la giusta simbiosi per immaginare un nuovo modello; la conoscenza, poi, suggerisce come
concretizzare l’idea, nata dal nostro talento. É in questo modo che Brummel lavora e crea la propria
riconoscibilità stilistica: siamo gli eredi naturali di un patrimonio artistico-culturale che ha reso
l’Italia ammirata in tutto il mondo.
Francesco Stragliotto fonda nel 1982 Brummel Cucine e la caratterizza da subito come
un’azienda dinamica e funzionale, dove innovazione e continua ricerca di soluzioni esclusive, eclet-
tiche e dal gusto trasversale sono gli elementi distintivi del marchio.
La capacità di fondere la tradizione ebanistica italiana ad una sensibilità contemporanea, at-
traverso importanti tratti innovativi, ha permesso di raggiungere velocemente importanti successi.
Il punto cardine è sempre stato una progettazione accurata e dettagliata, che ascolta e anticipa le
esigenze di una clientela sempre più esigente di esclusività, innovazione e benessere. La nostra ri-
cerca di estetica e funzionalità è stata costantemente capace di emozionare un mercato nazionale
ed internazionale in continua evoluzione. Brummel rappresenta oggi una sintesi tra l’orgoglio di
possedere i valori riconosciuti del Made in Italy e la capacità di guadagnare fiducia ed apprezza-
mento di coloro che vogliono interiors di Lusso.
La crescente espansione ha imposto Brummel ai migliori e più esigenti committenti internazio-
nali, creando prestigiose e importanti collaborazioni, che premiano l’attenta e meticolosa scelta di
materie prime e l'eccellente abilità manuale. ll legno infatti, protagonista assoluto, viene scelto nelle
essenze più pregiate, selezionate con passione e stagionate con pazienza, abbinato a marmi, graniti,
pietre, pelli, metalli o cristalli di rara bellezza. Dettagli preziosi, progettati e realizzati in esclusiva.
B
D
L
B
N
I
O
IL LUSSO ITALIANO SU MISURA
L
F
L
L
Brummel oggi si dedica al Total Living più prestigioso: creare interni che nascono dalla sa-
pienza di chi sa progettare cucine, uniti al gusto di offrire emozione in tutta la casa. Su misura,
con qualità ed esclusività sartoriale. Ecco il nostro piacere.
Da sempre l’intero ciclo produttivo avviene esclusivamente in Italia nei nostri stabilimenti
Brummel, dove ogni cosa viene completamente realizzata. Partnership strategiche con aziende del
settore tecnologico permettono inoltre di integrare i prodotti con speciali automazioni e meccani-
smi operativi che assicurano prestazioni perfettamente funzionali.
La mission principale di Brummel “bespoke interiors” è dare un servizio completo, prima tra-
mite un attento studio per interpretare le esigenze del cliente, poi attraverso una progettazione
evolutiva dell’idea fino allo sviluppo e produzione totale del progetto.
Brummel crea solo modelli unici ed esclusivi in cui ogni dettaglio è studiato in esclusiva per
soddisfare esigenze e desideri di una clientela selezionata d’alto ed altissimo livello.
Nascono così le nostre Collezioni.
Infine, ma non ultimo, l’azienda evidenzia grande rispetto per l’ambiente e per l’uomo. Brum-
mel adotta, infatti, un sistema produttivo che valorizza elementi importanti come la qualità, la si-
curezza e l’atossicità dei prodotti. Tutte le materie prime sono di provenienza controllata (FSC) e
l'utilizzo del legno massello rende i prodotti Brummel a zero emissioni di formaldeide; durante le
fasi produttive vengono messi in atto accorgimenti che favoriscono la riduzione di emissioni in-
quinanti; le finiture ecologiche e i cicli di verniciatura a base d’acqua assicurano un ambiente più
salubre e tutelano la salute di chi godrà dei nostri modelli.
Ogni prodotto Brummel è dunque un progetto sartoriale Made in Italy, ecosostenibile, di al-
tissima qualità, unico ed esclusivo, uguale solo ai desideri di chi l’ha scelto.
