Carrozza ferroviaria fine ’800
Railway-car at the end of XIX century
Giardino d’inverno
Winter Garden
Madonna icona del XX secolo
Madonna XX century icon
esclusivamente italiana del materiale, filtrati attraverso il patrimonio
storico di famiglia, gli permettono di “aprirsi” con consapevolezza
diversa alle idee e ai fermenti innovativi del design contemporaneo.
Dopo più di un secolo la Bonacina1889 continua così a essere, in
tutto il mondo, sinonimo di altissima qualità formale ed estetica.
Figlio d’arte e forte di studi nel campo artistico, Elia Bonacina prende
parte attiva nell’azienda di famiglia nel 2012 disegnando la lampada
ERIS©. Affondando le sue basi in un’azienda ed un brand ormai leader
mondiale nel settore del mobile di design in giunco e midollino decide
di usare questa opportunità come trampolino di lancio.
Grazie anche alla sua naturale vocazione per l’andamento dei mercati
e la finanza internazionale decide, alla fine di un complesso processo
decisionale, di scommettere sulla sua “eredità” con l’obbiettivo di
un nuovo traguardo: l’acquisizione del marchio Pierantonio Bonacina
nato a sua volta da un altro ramo della famiglia.
L’azienda, rimanendo fedele ai materiali naturali che più di tutti hanno
caratterizzato la sua storia, si apre al mondo dell’arredo outdoor grazie
al knowhow trasmesso dalla recente acquisizione. Oggi come allora,
ogni pezzo è realizzato a mano da artigiani specializzati che, con cura
ed esperienza, curvano le canne di giunco, tessono ed intrecciano i
fili di midollo e materiali sintetici - come Bopifil, Polycore, Polypeel,
Rolon e Krilon® - dando vita a progetti di architetti e designers ed
attuando un processo di divulgazione internazionale.
La quarta generazione, forte delle sue radici, si proietta verso il futuro
rinnovandosi ed evolvendosi continuamente con uno spirito dinamico
ed appassionato.
As result of growing up in a family business and having enhanced his
creative sensibility by studying interior design, Elia Bonacina takes
his place in the company in 2012 designing ERIS©. Starting from a
strong company and brand that is, as a matter of fact, leader in the
design of rattan furniture, Elia decides not to settle, but to make a
difference rather than passively enjoy his family success. Thanks
to his sense of the international financial world he takes action
as soon as he can by planning the acquisition of the Pierantonio
Bonacina Brand, which was in turn created by another branch of the
Bonacina family. At the end the combination of passion and skills, is
the very core of this family company which remains timeless when
confronted to the passing of styles, fashion and the generational
turnover.
Laboratorio negli anni ’20
Work shop in the 20’es
La tessitura
The weaving
La verniciatura
The colouring
pezzi famosi come la “Palla”, la “Margherita” e la “Gala” in musei
come il M.O.M.A. di New York. Il Museum of Art di Philadelphia, il
Montreal Museum of Fine Arts di Montreal, il Vitra Design Museum di
Weil Am Rhein e il Museo del Design alla Triennale di Milano. Ancora,
è infinito l’elenco di realizzazioni private e pubbliche che qualificano
i loro arredamenti scegliendo Bonacina1889 come partner: il Musee
d’Orsay a Parigi, realizzato da Gae Aulenti, è un esempio eclatante,
così come i più recenti Sanderson Hotel a Londra progettato da
Philippe Starck oppure l’Hotel Le Sirenuse a Positano e l’Hotel Caruso
a Ravello. Artefice di questa svolta è Mario Bonacina, designer, anima
manageriale e memoria storica dell’azienda di famiglia. Sua è l’idea
di riproporre in veste attuale alcuni pezzi storici e di spingersi,
come aveva già fatto suo padre Vittorio, sempre “oltre” alle qualità
intrinseche della materia prima utilizzata. Nasce così la collaborazione
con l’ultima generazione di designers – Bettoni, Colombo, Cananzi,
Marco Zanuso jr,…- e l’abbinamento del legno e del metallo al
giunco e al tessuto di midollino. Al tempo stesso prosegue il percorso
di sensibilizzazione della clientela verso questi arredi naturali e
l’impegno ecologico nelle accurate tinteggiature all’acqua. Il lungo
percorso di ricerca, approfondimento e sperimentazione su un unico
materiale dà una connotazione ben precisa all’azienda dalla fine
degli anni ’90. Coerente con la propria capacità di lavoro “mono-
materica”, Mario crea un punto di forza con il suo passato affermando
ad ogni nuova collezione lo scopo culturale, al di sopra delle mode,
del suo messaggio: Il midollino viene visto, studiato e rivisitato dagli
occhi di differenti designers, la passione e la lavorazione artigianale
sustainable, natural and renewable resource. Whether applying a
wide range of water-based, appealing and modern colors, or opting
for natural finishes and tones, the material is enhanced–and almost
seems to breathe. Bonacina1889’s artisans show mastery in the
techniques they use. Each piece is made by hand - and they make it
look easy. By simply using the basic elements of nature, water and
fire, in combination with their infallible experience with rattan and
rattan core, they give shape to excellence having the patience to
find themselves intelligent, essential and aesthetic solution, in both
the designing and manufacturing phases. This fascinating process
allows the creation of functional and beautiful pieces of furniture
that are always a delight to live with and are both timeless and of
its time.
The family’s and the company’s commitment is both simple and
complex - a paradox. A successful family business is based upon
belief your family’s way of thinking, working and relating to others. It
is a result of investing in your place of origin, while at the same time
understanding you are part of a larger context. It is a natural mix of
respect for the past, creative enthusiasm in the present, and vision
towards the future. A Partial list of recent clients include: The White
House, Washington DC, USA - designer Michael Smith; Palazzo
Margherita; Francis Ford Coppola family, Bernard, Basilicata, Italy;
Hotel Caruso, Ravello, Italy; Le Sirens, Positano, Italy; Hotel La
Mirande, Avignon, France; Grand Hotel a Villa Feltrinelli, Gargnano,
Italy; Casino Royal, Melbourne, Australia; Ristorante Giacomo
Arengario, Museo del Novecento, Milan Italy.