Tra le figure che spiccano nel richiamare alla mente
l’heritage culturale e professionale della nostra città,
Meda, vi è senz’altro Giuseppe Terragni.
Più volte mi ritrovo a parlare della cultura del Design
che da molti anni caratterizza la città di Meda e della sua
influenza tramite imprese e personaggi che sono a pieno
titolo nella storia della cultura visuale.
Giuseppe Terragni e Meda
L’architetto Terragni è un vero mito, non solo per noi
che abbiamo la fortuna di lavorare sul territorio che l’ha
visto nascere, ma per schiere di architetti e designer
che lo ritengono – a piena ragione – uno dei riferimenti
dell’architettura moderna.
Non dimentichiamo che è tra i sette punti di riferimento
di quello che è considerato il Manifesto del Razionalismo
Italiano (1937), e intensa sarà sempre anche la sua attività
di divulgatore, attraverso la rivista “Quadrante”, di cui era
co-fondatore.
Prima di tutto, prima ancora di citare opere di Terragni
e il suo contributo al linguaggio architettonico, mi piace
evidenziare come il suo lavoro, sviluppatosi negli anni ’30,
IL SENSO DI MEDA
PER IL DESIGN ALLE BASI DEL
RAZIONALISMO ITALIANO:
OMAGGIO A GIUSEPPE TERRAGNI