Una stella che continua a brillare incessantemente nei 5
continenti. In molti credono che tutto questo abbia un
riferimento in una città italiana, che molti identificano con
Milano.
Tutti credono infatti che Milano sia la capitale del Design,
ma non è così.
L’iniziale è sempre la stessa – M – ma non è Milano, bensì
Meda.
Certo, Milano è il luogo dove l’attenzione di tutti converge,
per la grandissima rifrattività e capacità di richiamo delle
sue infrastrutture; inoltre, la città svolge egregiamente il
suo ruolo di capoluogo di una regione votata – in termini
di addetti e aziende – alla cultura progettuale e produttiva
del Design, ed è giusto che sia la presenza di riferimento,
a livello di percepito.
Quello che probabilmente non sai è che il cuore di tutto
questo non sono né le grandi fiere internazionali, né le
campagne di marketing più o meno istituzionali del Made
in Italy, né tanto meno i brand di rivenditori che nascono
un po’ dappertutto dandosi un tono da Italiani.
Il fulcro, il nucleo originario, l’essenza del fenomeno
Design nasce in una città che si è saputa conquistare il
titolo di Design Capital: Meda.
È qui che hanno potuto svilupparsi ed essere realizzati
moltissimi dei “pezzi” che ora ammiriamo nei musei di
tutto il mondo; è qui che talenti pluri-premiati (Compassi
d’Oro a volontà…) hanno trovato mezzi, persone,
strutture pronte a dare forma alle loro geniali intuizioni;
è qui che nasce quella interpretazione degli habitat umani
in grado di affascinarci, farci sognare.
È a Meda che nascono i progetti per arredare le case più