Why to invest in design while being a leader in
classical lighting?
The answer is “tradition”.
The tradition lives in the company and in the family
history where the artist Giovanni Banci grew up
hand working metal, keeping the secrets that make
metal a pliable material, till the moment he was
able to express his sensibility by creating special
sculptures for which he has become popular in
later years.
His special attitude for design allowed him to
create and translate classical lines as well as to
experiment in modern, ethnic or sometimes
industrial styles.
Artist, but also an inspired craftsman, Giovanni
Banci was able to pass his creative legacy to
anybody who worked close to him during the
years. One of these young apprentice designers is
Luca Bojola who is a master designer today and
creates many of the Banci contemporary items, by
expressing his personal view of classical style,
while introducing his contemporary taste.
This is the way lighting or complementary items
express the dialogue between form and matter.
Characteristic of this joyous eruption of Banci into
the present is the aesthetic rendering of a con-
scious use of materials. Thus matter reacts
successfully upon form.
Banci design does not seek solutions of
exaggerated stylization: the tone is given by the
world that surrounds us all, the manifold facets of
the existing, the wealth of the cultures scattered
among the continents. The elements are natural
and geometric, although they can also overflow
into the retrieval of a classical core.
Giovanni Banci’s earliest design already represen-
ted special examples of “vintage modern”. Since
then, step by step, a creative potential that is one
of the most precious assets of the company has
been gradually consolidated, closing a circle tra-
ced out by an unmistakable touch.
Perché investire nel design quando si è leader
nell’illuminazione classica ?
La risposta va ricercata nella storia dell’azienda e
nel formarsi all’interno della famiglia stessa di un
artista, Giovanni Banci, il quale, attratto fin da
giovanissima età dal lavoro manuale, riuscì presto
ad impadronirsi di tutti i segreti che fanno del
metallo una materia plasmabile, al punto da espri-
mere attraverso questa la sua sempre crescente
sensibilità artistica che lo ha reso poi noto per le
sue sculture realizzate in più tarda età.
Con la sua innata abilità nel disegno divenne poi
un fecondo creatore ed interprete di linee classi-
che e parallelamente un audace sperimentatore,
dal moderno, all’etnico, al tecnico.
Artista, ma anche artigiano inspirato, Giovanni
Banci ha saputo trasmettere il suo patrimonio crea-
tivo a chi negli anni ha collaborato a suo stretto
contatto. Tra questi, Luca Bojola firma oggi molti
fra gli oggetti di design prodotti da Banci, risulta-
to di una personale interpretazione del classico,
ma senza rinunciare a quella matrice puramente
moderna che lo contraddistingue. Ed è per questa
via che l’illuminazione, così come i complementi
d’arredo, esprimono il dialogo tra forma e mate-
ria: caratteristica di questa gioiosa irruzione di
Banci nel presente è la resa estetica di un consa-
pevole uso dei materiali. Così, la materia retroa-
gisce fruttuosamente sulla forma.
Il design di Banci non ricerca soluzioni di stilizza-
zione esasperata. A conferire il tono sono il
mondo che circonda tutti noi, le sfaccettature del-
l’esistente, la ricchezza delle culture sparse fra i
continenti. Gli elementi sono naturali, geometrici,
ma possono sconfinare nella ripresa di un noccio-
lo classico.
Il primo design di Giovanni Banci rappresenta già
splendidi esempi di modernariato. Da allora,
passo dopo passo, si è rinsaldato un potenziale
creativo che appartiene al patrimonio dell’azien-
da, e chiude un cerchio tracciato da un tocco
inconfondibile.