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AMINI
The Collection
APPENDIX
About Carpets
La collezione Amini si basa quasi esclusivamente sulla lavorazione di lana, seta e viscosa, materiali ottenuti da
fibre tessili naturali, di origine animale o vegetale. Questo aspetto, oltre alla valorizzazione delle tradizioni locali e al
costante impegno per la qualità delle condizioni di lavoro, fanno di Amini una realtà basata su solidi principi morali
e di sostenibilità ambientale.
Lana tibetana
Ottenuta dalla tosatura di pecore allevate ad oltre tremila metri di altitudine in ambienti incontaminati, la lana tibetana
viene cernita, cardata e filata a mano secondo l’antica tradizione. Da questo procedimento si ottiene un filato forte,
dalla texture morbida e luminosa, utilizzato da Amini per i tappeti annodati a mano.
Lana Neozelandese e blend
Più fine e lunga rispetto alla lana comune, la lana ottenuta dalla tosatura di ovini neozelandesi è da sempre apprezzata
nel settore arredo e abbigliamento. Questi filati hanno la capacità di essere declinati in diversi colori e decori, e ven-
gono utilizzati per la realizzazione di tutti i tappeti Amini taftati a mano.
Lana Mohair
Ottenuta dal vello della capra d’Angora, allevata in Turchia fin da tempi antichi, la lana Mohair si distingue per la stra-
ordinaria lucentezza ed elasticità. Il filato fine e resistente viene utilizzato da Amini per la produzione della collezione
Moroccan Touch, tappeti estremamente morbidi, raffinati e in grado di donare all’ambiente in cui si trovano l’aura della
cultura nomade che li ispira.
Lana sarda
La lana ottenuta dalla tosatura di pecore sarde è sempre stata abbondante e disponibile; la composizione cornea del-
le fibre la rende resistente e quindi ideale per la produzione di tappeti a telaio. La lana sarda viene utilizzata da Amini
nella collezione Lune di Gio Ponti, tappeti la cui armonia nasce dall’equilibrio tra disegno, colore e l’antica tradizione
tessile sarda.
Seta naturale
Ottenuta dalla sericoltura, tecnica che si basa sulla coltivazione del caratteristico baco, la seta naturale ha origine
in Cina nel 2000 a.C. e diffusa in seguito solo dopo il 500 d.C. Straordinariamente sottile, leggera e lucente, la seta
naturale permette un’annodatura molto fine e compatta, ideale per la confezione di tappeti d’alta qualità, caratterizzati
da una particolare definizione del disegno.
Seta di bambù
Caratterizzata da una morbidezza e una lucentezza molto simili alla seta naturale, la seta ottenuta dalla lavorazione
della fibra di bambù ne rappresenta un’alternativa più economica e sostenibile. Annodata manualmente assieme alla
lana, la seta di bambù è impiegata nella realizzazione della serie Perla.
Viscosa
Ottenuta dalla lavorazione della polpa del legno, materia prima naturale a base di cellulosa, la viscosa ha un aspetto
morbido e lucente, simile alla seta. Impiegata da Amini per la realizzazione di tappeti perlopiù monocromatici, come
Whisper e Atmosphere, che ne esaltano la straordinaria brillantezza.
Canapa
Ottenuta dal fusto della cannabis sativa, pianta originaria dell’Asia, la canapa è una fibra tessile particolarmente resi-
stente e, storicamente apprezzata in vari ambiti fino alla diffusione del cotone. Interamente realizzati in canapa attra-
verso la tessitura Soumak, i Nema sono dei tappeti dal forte carattere tribale accomunati dalla ricerca del segno che
va alle radici della storia.
Juta
Solitamente impiegata per tappeti, coperte, tele da imballaggio e cordame, la caratterista principale della juta è la resi-
stenza, data dall’alta presenza di sostanze legnose. La produzione è tuttora concentrata in India e Bangladesh. La juta
è presente nei tappeti Fiume, dove il suo intreccio combinato alla lana e alla seta, lascia delle tracce, dei soffi leggeri
che rimandano all’idea del deserto solcato dal vento.
About Carpets, Materials.