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L’Italia, e in particolare Milano, capitale del design,
diventa il luogo d’elezione di Amini, alla cui guida ci
sono Ferid Amini e i suoi fratelli, seconda generazio-
ne di un business che nonostante le dimensioni glo-
bali rimane familiare. Nascono le collezioni Design
Icons, ispirata a motivi e disegni di maestri del design,
e Contemporary, che segna l’avvio di un dialogo con
designer, artisti e architetti contemporanei. Tra i nomi
della collezione Icons spiccano quelli di Gio Ponti, Joe
Colombo, Ico Parisi e Manlio Rho, cui si aggiungeran-
no Fede Cheti e René Gruau: maestri diversi per con-
testo storico, percorso professionale e lascito, ma tutti
accomunati dalla ricerca di un’espressione autentica-
mente moderna. Una ricerca che Amini reinterpreta
e traduce nella forma che gli è più congeniale – il tap-
peto. La stessa filosofia caratterizza la collezione Con-
temporary, che riunisce i lavori di Rodolfo Dordoni,
Carlotta Fortuna, Antonio Marras, Elisa Ossino, Stu-
dio Juma, mentre il progetto Master Weaves guarda
al mondo del design da collezione. Nel firmare pro-
getti che escono dagli schemi e delineano un percorso
di ricerca originale, Amini si consolida come brand di
punta nel mondo del design, conosciuto e rispettato a
livello internazionale.
Sintesi perfetta di design contemporaneo e tecni-
che di produzione tradizionali, Amini vanta oggi un’i-
dentità forte, un catalogo complesso e poliedrico, una
visione precisa. Il suo scopo è offrire una selezione di
prodotti senza tempo, risultato di un costante dialogo
tra il design, la moda, l’architettura e l’arte, impegnan-
dosi a farlo con una filosofia ispirata alla responsabilità
e al rispetto. Rispetto per un’arte antica, per la dignità
delle persone e per l’ambiente, con la consapevolezza
che il futuro dipende dalla capacità di mantenere vivo
un patrimonio di cultura e tradizioni, e di generare
prosperità e bellezza per le generazioni che verranno.
Italy, and in particular its design capital Milan,
became the location of choice for Amini, managed by
Ferid Amini and his brothers, second generation of a
business that despite its global dimensions remains a
family one. The Design Icons collection was created, in-
spired by motifs and drawings of design masters, and
the Contemporary range, marking the beginning of a
dialogue with contemporary designers, artists and ar-
chitects. Notable names of the Icons collection were Gio
Ponti, Joe Colombo, Ico Parisi and Manlio Rho, with
later Fede Cheti and René Gruau – artists with varying
historical contexts, professional paths and legacies, but
all united by their search for an authentically modern
expression. Amini reinterpreted and translated this
search into the form most congenial to it – the carpet.
The same philosophy underpinned the Contemporary
collection, which brought together the works of Rodolfo
Dordoni, Carlotta Fortuna, Antonio Marras, Elisa Os-
sino and Studio Juma, while the Master Weaves project
referenced the world of collectible design. With projects
that thought outside the box and pioneered an origi-
nal research path, Amini became solidly established as
a leading brand in the world of design, internationally
known and respected.
A perfect synthesis of contemporary design and
traditional production techniques, Amini today boasts
a strong identity, a complex, multifaceted catalogue,
and a precise vision. Its aim is to offer a range of time-
less products, the result of a constant dialogue between
design, fashion, architecture and art, committing to do
so with a philosophy inspired by responsibility and re-
spect. Respect for an ancient art, for the dignity of peo-
ple and for the environment, with an awareness that the
future depends on the ability to keep alive a heritage of
culture and traditions, and to generate prosperity and
beauty for the generations to come.
Introduction