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Oggetti Objects
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CAP53 design 1961
Una collezione di vasi, contenitori e
centrotavola in bronzo, realizzati attraverso
fusioni a cera persa, e successivamente
torniti e lucidati.
Un progetto originale, presentato
al suo debutto sessant’anni fa dal grande
Gillo Dorfles che scriveva di «curiosi oggetti
metallici, gettati in un purissimo e
resistentissimo bronzo, più solido e più
perenne dell’acciaio», immaginati come
«reazione all’‘estetica dell’effimero’» in
forma di «massicci soprammobili, vasi
e coppe, di forme elementari e al tempo
stesso raffinate, derivate tutte da figure
sostanzialmente circolari, cilindriche,
simmetriche…».
Oggetti funzionali ma di evidente bellezza
scultorea, quasi unici per via del tipo di
stampo con cui sono ottenuti, e da cui
deriva la superficie irregolare e scabra
che li caratterizza esternamente,
in contrasto con le parti tornite e lucidate
del contenitore centrale e delle parti esterne
e perimetrali, secche e luminose come
ulteriori sigilli di qualità e perfezione.
A collection of vases, containers and
centrepieces in bronze, made through lost
vax castings and subsequently turned
and polished.
An original project, presented at its debut sixty
years ago by the great Gillo Dorfles who wrote
of «curious metal objects, thrown into a very
pure and extremely resistant bronze, more solid
and more perennial than steel», imagined as a
«reaction to the ‘aesthetics of the ephemeral’» in
the form of «massive ornaments, vases and
goblets, of elementary and, at the same tim,
refined shapes, all derived from substantially
circular, cylindrical, symmetrical figures...».
Functional objects but of evident sculptural
beauty, almost unique because of the type
of mould with which they are obtained, and
from which derives the irregular and rough
surface that characterises them externally,
in contrast with the turned and polished
parts of the central container and the
external and perimeter parts, dry and bright
as further seals of quality and perfection.
CAP53 —bronzo / bronze