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Meditative escapes
Solo House Matarraña, Spain
Agape Destinations
“The Ottocento bathtub’s romantic and modern
look goes perfectly with the open views of the
mountains and Matarraña’s landscape”. Julia Cajaraville
IT “Il Matarraña è soprannominato la ‘Toscana della Spagna’
per le sue dolci colline di ulivi, mandorli e vigneti a ridosso
di splendide tenute di campagna”, racconta Julia Cajaraville,
direttrice del progetto Solo Houses. “La regione è tra le mete
rurali più ambite. Si trova nel punto di incontro fra gli antichi
regni di Aragona, Valencia e Catalogna dove, assaporando
il ritmo di vita tipicamente lento di questi luoghi, si avverte
ancora un’atmosfera che definirei regale”. Gli ideatori del
progetto Solo Houses hanno scelto questa terra per il loro
ultimo esperimento architettonico, affascinati dalla natura
lussureggiante e dalle viste spettacolari. “La missione di
Solo Houses”, spiega Cajaraville, “è dare vita con ogni
progetto a un luogo dove sperimentare e vivere l’architettura
e l’arte in pieno contatto con la natura”.
Sviluppato dalla galleria d’arte di Madrid Albarrán
Bourdais, Solo House affida di volta in volta agli architetti
prescelti il compito di creare una casa di vacanze di grande
impatto, esprimendo tutta la propria immaginazione. “Gli
ospiti delle case Solo House in genere sono collezionisti
d’arte, designer e appassionati di architettura, dallo
spiccato gusto estetico e aperti a scoprire cose nuove”,
spiega Cajaraville. Per la location di Matarraña è stato
scelto lo studio di Bruxelles Office Kersten Geers David Van
Severen, con l’incarico di progettare un padiglione scultoreo
immerso fra gli alberi.
“Gli architetti hanno lavorato per dissolvere i confini
con la natura, creando un habitat davvero unico nella sua
connessione con l’ambiente. Un esercizio di architettura
pura”, continua Cajaraville. L’idea ha preso forma in una
struttura a un solo piano in cemento liscio, un cerchio
continuo che offre a chi vi risiede una vista a 360 gradi sulla
foresta, mentre nel centro si trovano un giardino e una piscina
naturale. Grazie alle pareti mobili in policarbonato ogni stanza
si apre verso l’esterno e il paesaggio mediterraneo. Il giardino
del patio porta la bellezza della vegetazione locale anche nel
cuore della struttura, mentre la piscina-lago regala agli ospiti
straordinari momenti di comfort e relax. “Il design essenziale
degli arredi è stato voluto dagli architetti per interferire il
meno possibile con le viste meravigliose del paesaggio che
si svelano in tutta la casa, compresa la stanza da bagno. Le
linee romantiche e moderne della vasca Ottocento di Agape
sono in perfetta armonia con il panorama delle montagne e
della natura del Matarraña”, conclude Cajaraville.
EN “El Matarraña is nicknamed The Tuscany of Spain
because of its rolling hills of olive, almond & grapes set
against handsome country estates”, describes Julia
Cajaraville, director of the Solo Houses project.
“This region has become one of the country’s most prized
rural destinations. It rests at the confluence of the ancient
Aragon, Valencia, and Catalonia kingdoms, and the feeling
is still a bit regal with a typically slow pace of life”. The area’s
lush natural surroundings and spectacular views are
the precise reasons why they chose this to be the site
of their latest architectural experiment, Solo Houses.
According to Cajaraville, “the mission of Solo Houses is to
create a place where architecture and art are experienced
and lived in full contact with nature”.
Each Solo House, a project devised by the Madrid-
based art gallery Albarrán Bourdais, gives carte blanche to
the designer to create the most impressive getaway house
they can imagine, which can then be let out by guests
to experience firsthand. “The profile of our tenants is art
collectors, designers and architecture enthusiasts with
a strong aesthetic taste and interest in discovering new
things”, says Cajaraville. For the Matarraña location,
they chose Brussels-based architecture studio Office
Kersten Geers David Van Severen to design a sculptural
pavilion amongst the trees.
According to Cajaraville, the architects “focused on
blurring the boundaries with nature by creating a unique
habitat in relation to the environment. An exercise in
realizing a pure architecture”. That came in the form
of a single-story structure made of smooth concrete in
an unbroken circle that allows occupants full 360-degree
views over the surrounding forest, while in the center sits
a garden and natural pool. “The architects played at being
present and being able to disappear at the same time.
The mobile polycarbonate walls allow all the rooms
to open up to the forest and the Mediterranean landscape.
The patio, in the heart of the property, is partially occupied
by a lake-swimming pool created for the comfort of
the residents and with the idea of introducing the native
flora inside thanks to the local vegetation”. In choosing
the furniture, the architects chose simple pieces
that wouldn’t obstruct the views, including the bathroom
fixtures. “The Ottocento bathtub’s romantic and modern
look goes perfectly with the open views of the mountains
and Matarraña’s landscape”, adds Cajaraville.
“Le linee romantiche e moderne della vasca Ottocento
sono in perfetta armonia con il panorama delle
montagne e della natura del Matarraña”. Julia Cajaraville