Agape portfolio
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projects ⁄ private house
Quello tra Matali Crasset e la coppia di albergatori
Patrick Elouarghi e Philippe Chatelet è un sodalizio artistico
divenuto amicizia: la versatile architetto e designer con studio
a Belleville ha già progettato per loro i futuribili hotel Hi Life
di Nizza, di Parigi e di Nefta, in Tunisia, e insieme hanno
sviluppato un vero e proprio nuovo concept di ospitalità.
Oggi è di Matali la mano che firma l’abitazione privata
dei due, un appartamento sui tetti all’ultimo piano di un
elegante palazzo di Nizza vicino al mare.
Con spirito sperimentatore ma attentissimo
all’ambiente e ai suoi rituali “antropologici” – una costante
del lavoro della Crasset – gli spazi dell’alloggio sono stati
riconvertiti all’insegna dell’apertura e della leggerezza, così
i soffitti sono stati alzati e alcune camere di servizio unite in
un solo volume riverniciato di bianco. Dappertutto gli effetti
cromatici sono studiati in modo quasi virtuosistico, giocando
tra il bianco dominante delle pareti e dell’arredo, nelle sue
diverse sfumature, e una squillante nota di colore a contrasto,
come quella della scala a chiocciola verde bottiglia col suo
carattere quasi scultoreo, quella della cucina gialla o i lampi
arancione di una delle stanze da bagno. Altrettanto raffinato
è lo studio della luce, evidente per esempio nell’imponente
infilata di finestre della zona giorno, che crea effetti di
chiaroscuro in perenne trasformazione nell’arco della giornata.
La zona notte invece è di una semplicità quasi eterea e la
mansarda con le travi candide sembra poeticamente protesa
verso i tetti di Nizza.
In continuità stilistica e cromatica col resto della casa
sono i bagni: quello immacolato con contrasti arancione,
dove la perfetta circolarità di vasca e lavabo In-Out (con
rubinetteria Fez) trova un contrappunto negli elementi tondi
colorati che si spalancano sul soffitto, quasi soli allo zenith,
nello specchio Bucatini e nella lampada da parete 125C; e il
secondo, cinto da una striscia verde smeraldo, in cui si posa
con grande personalità la versione bicolore della vasca
Vieques di Patricia Urquiola, con rubinetteria Memory.
The relationship between Matali Crasset and hoteliers
Patrick Elouarghi and Philippe Chatelet was an artistic
partnership that soon blossomed into friendship. The versatile
architect and designer, with a studio in Belleville, had already
designed the futuristic Hi Life hotels for them in Nice, Paris
and Nefta in Tunisia, and together they developed a whole
new concept of hospitality. Today Matali has been called
in to design their private residence, a top floor flat on the
roof of an elegant building close to the seafront in Nice.
With a sense of innovation but attentive to the
environment and its “anthropological” rituals - a constant
element in Crasset’s work – the rooms were converted to
maximize openness and lightness. Added height was given
to ceilings and several staff rooms were knocked together
to create a single space, painted in total white. The colour
scheme, elevated to almost virtuoso levels, exists in a
consistent play between the dominant white of the walls,
the various shades of the decor and a shrill note of
contrasting colour, such as the bottle green spiral
staircase with its almost sculptural quality, the yellow
kitchen, and orange lighting in one of the bathrooms.
Equally fine is the study of light, evident for example in the
impressive row of windows in the living area which create
a constantly changing chiaroscuro throughout the day.
The night zone is instead of an almost ethereal simplicity,
and the mansard with its white beams seems to reach
poetically out to the rooftops of Nice.
The bathrooms provide continuity of style and colour
with the rest of the house: one immaculate with orange
contrasts, where the perfectly circular bathtub and In-Out
washbasin (with Fez taps) finds alternation in the coloured
circular element on the ceiling, almost like the sun at its
zenith, and in the Bucatini mirror and 125C wall light; and the
second, completely surrounded by an emerald green stripe,
where the two-tone version of the Vieques bathtub by Patricia
Urquiola with Memory taps reigns supreme.
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Vieques
vasca bathtub
— acciaio steel
L 171 × P 72,6 × H 63,5 cm
Memory
rubinetteria taps
— ottone brass
Private house
Nice, France
/2012
→ architecture ⁄ interiors:
Matali Crasset
photography: Albert Font