4
3
Acerbis
News
Acerbis
Magazine 2025
IT
Il dualismo Acerbis tra visioni contemporanee e heritage.
Acerbis prosegue nel suo percorso di ricerca esplorando due direzioni complementari.
Da un lato, guarda al futuro con l’obiettivo di coinvolgere nuovi interpreti della contemporaneità,
capaci di offrire una visione inedita del brand. È il caso di Philippe Malouin, designer britannico-
canadese, che arricchisce la collezione Acerbis con il suo segno scultoreo, introducendo un nuovo
linguaggio nel panorama del marchio. A firmare il loro primo progetto per Acerbis sono anche
Francesco Meda e David Lopez Quincoces, direttori artistici del brand, che esprimono un’estetica
in perfetto equilibrio tra rigore formale e ricerca materica, fondendo architettura e design.
L’attitudine alla sperimentazione tra discipline diverse, parte integrante del DNA di Acerbis, trova
inoltre espressione nella collaborazione con Olimpia Zagnoli: illustratrice e artista multidisciplinare,
che per la prima volta traduce il suo universo visivo in un oggetto di design.
Se da un lato guarda al futuro, dall’altro Acerbis valorizza il proprio heritage, restituendo al presente
progetti che, al loro debutto, hanno saputo interpretare e influenzare il linguaggio del design
dell’epoca. La ricerca nel patrimonio storico del design prosegue con la riedizione di un’opera
rappresentativa di Claudio Salocchi, che, dopo un iniziale successo, è rimasta a lungo inesplorata e
oggi torna a riaffermare tutta la sua rilevanza progettuale.
EN
Acerbis duality between contemporary visions and heritage.
Acerbis continues its journey of research by exploring two complementary directions.
On one hand, it looks towards the future with the aim of engaging new interpreters of
contemporary design, capable of offering a fresh vision for the brand. This is the case of Philippe
Malouin, the British-Canadian designer who enriches the Acerbis collection with his sculptural
approach, introducing a new design language to the brand’s universe. Also making their debut
with Acerbis are Francesco Meda and David Lopez Quincoces, the brand’s artistic directors, who
embody an aesthetic that perfectly balances formal precision with material exploration, blending
architecture and design.
Acerbis’ experimental approach across different disciplines - an integral part of its DNA - also
takes shape in the collaboration with Olimpia Zagnoli.
The illustrator and multidisciplinary artist translates her distinctive visual world into a design
object for the first time.
While looking ahead to the future, Acerbis also embraces its heritage, bringing back to the
present projects that, upon their debut, defined and influenced the design language of their time.
The exploration of design history continues with the re-edition of a significant work by Claudio
Salocchi. After an initial success, this piece remained largely unexplored for years and now
returns to reaffirm its design relevance.